Dopo vari progetti sperimentali nel 2018 e nel 2019, in cui la città ha testato la nuova metodologia, alla fine del 2019 il Comune di Milano ha lanciato un bando intitolato “Piazze Aperte in ogni quartiere,” con l’obiettivo di individuare nuovi spazi da trasformare, ricevendo oltre 60 proposte.
A maggio 2022, il Comune di Milano ha implementato 38 interventi di urbanistica tattica e continua a progettarne di nuovi, con un residente milanese su due a 15 minuti (800 metri) da una delle Piazze tattiche.
I risultati di questo progetto sono ora riassunti in un rapporto pubblicato dal Comune di Milano e realizzato con il supporto di Bloomberg Associates e GDCI.
Timeline
2018Piazza Dergano e Angilberto II sono le prime piazze realizzate nell’ambito di una collaborazione tra Bloomberg Associates, Global Designing Cities Initiative e Comune di Milano
2019 13 piazze realizzate nell’ambito di Piazze Aperte
Piazze Aperte mira a valorizzare gli spazi pubblici e a trasformarli in luoghi di aggregazione, ad ampliare le aree pedonali e a promuovere forme di mobilità sostenibile a beneficio dell’ambiente e della qualità della vita in città.
Piazze Aperte si propone di rimettere gli spazi pubblici al centro della vita della collettività e di incoraggiare le persone a sfruttare al meglio le piazze pubbliche, per far tornare le piazze a essere luoghi frequentati dai cittadini, non più solo parcheggi o aree di passaggio
Piazze Aperte si basa su nuovo modo di fare urbanistica, basato su interventi realizzati a breve termine e a basso costo, volti alla creazione di nuovi spazi pubblici.
Questo tipo di intervento è una prassi ormai consolidata da più di dieci anni in tutto il mondo. Da Barcellona, che col progetto Superillas ne ha fatto uno strumento per pedonalizzare una parte consistente della città, a New York, che così ha avviato la pedonalizzazione di Times Square da un giorno all’altro, a Parigi, che tracciando ciclabili in sola segnaletica si sta trasformando molto rapidamente in una città amica delle bici.
Via Pacini. Credit: Apicultura
Via Monte Velino. Credit: Comune di Milano
Piazza Spoleto-Venini. Credit: Comune di Milano
Piazza Minniti. Credit: Comune di Milano
Piazza Spoleto-Venini.
Piazza Laghetto. Credit: Andrea Biroli
Piazza Dergano. Credit: Comune di Milano
Piazza Abgilberto II. Credit: Comune di Milano
Gli interventi di urbanistica tattica o interim interventions consentono di sperimentare un uso diverso degli spazi della città e di mettere in atto strategie a lungo termine per promuovere la vivibilità dei quartieri.
I vantaggi di questo nuovo approccio sono legati all’impatto immediato che gli interventi hanno sui cittadini, che possono diventare essi stessi promotori di progetti innovativi e fattivi attori della trasformazione urbana.
Il carattere temporaneo consente di testare le soluzioni in maniera reversibile prima di investire tempo e risorse in una sistemazione strutturale definitiva. Soluzioni ad interim, leggere, veloci ed economiche possono anticipare benefici immediati, testare soluzioni sperimentali, aiutare a prendere le scelte più corrette e supportare il processo decisionale verso una soluzione permanente.
Alcuni Progetti di Piazze Aperte
Piazza Spoleto-Venini
Piazza Spoleto-Venini, Prima.
Piazza Spoleto-Venini, Dopo.
Piazzale di Porta Genova
Porta Genova, Prima.
Porta Genova, Dopo.
Piazza Sicilia
Piazza Sicilia, Prima.
Piazza Sicilia, Dopo.
Per maggiori informazioni scarica il report di Piazze Aperte!
Si ringrazia: Chistie Klima, Demetrio Scopelliti, Stefano Ragazzo, il team di Bloomberg Associates, e tutte le persone coinvolte nel programma Piazze Aperte
For info about this project, please contact fabrizio@gdci.globalFor media inquiries, please contact annah@gdci.global
Scaling up Streets for Kids in Brazil, Mexico and Zambia
Designing streets for kids goes beyond one-off street transformations and temporary events. It requires scaling up and making street improvements part of citywide programs and policies. In 2024, four cities, Canoas, Brazil; León, Mexico; Lusaka, Zambia; and Recife, Brazil, participated in the latest Streets for Kids program round, which included tailored technical assistance to implement projects and scale up the vision for kids-first projects, programs, and policies.
GDCI marks this World Children's Day with the release of two new booklets, “How to Engage Kids in Street Design” and “How to Evaluate Street Transformations Near Schools.”
In 2023, ten cities across four continents started designing their streets for kids. Collectively, the cohort reclaimed over 40,000 SqM of public space that prioritizes children and caregivers, engaged over 4,000 children in the process, and trained 140 practitioners.